49.986 contagi al 30 giugno, ovvero 965 in più rispetto alla rilevazione del 15 giugno, un quinto delle denunce di infortunio pervenute all’Inail da gennaio 2020. Sono i dati sulle denunce da Covid aggiornati al 30 giugno 2020.
262 i casi mortali, 82,5% gli uomini, 69,8% 50-64 anni, 19,5% over 64 ed età media delle persone decedute 59 anni. Tendenze inverse rispetto al totale delle infezioni di origine professionale dove il 71,6% ha interessa donne e l’età media è stata 47 anni.
8 denunce su 10 nel Nord, in dettaglio 56,2% nel Nord-Ovest, 24,2% Nord-Est, 11,8% Centro, 5,7% Sud, 2,1% Isole. 58,3% dei casi mortali al Nord-Ovest, quindi Sud 15,1%, Nord-Est 13,1%, Centro 11,9%, Isole 1,6%.
99% delle denunce di contagio ha riguardato la gestione assicurativa dell’Industria e servizi: il 72,1% del complesso delle infezioni denunciate e il 26,1% dei casi mortali hanno interessato il settore della Sanità e assistenza sociale.
40,6% dei casi denunciati derivanti dalla categoria professionale dei tecnici della salute, quindi operatori socio-sanitari 21,3%, medici 10,5%, operatori socio-assistenziali 8,7% e personale non qualificato nei servizi sanitari 4,7%.
Il 40% dei decessi nel personale sanitario e socio-assistenziale.
Info: Inail, dati denunce da Covid-19 30 giugno 2020
FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA
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