Approva di privacy. Pubblicato dal Garante per la protezione dei dati personali un vademecum per utilizzare le app in sicurezza, con consigli per proteggere le informazioni contenute nei propri dispositivi.
Attraverso sette schede il Garante illustra rischi possibili derivanti dall’installazione delle applicazioni su smartphone, tablet, pc, dispositivi indossabili, smart car, smart TV, dispositivi domotici, console per videogiochi, cosa selezionare e scegliere per evitarli.
“Per proteggere i nostri dati personali e la nostra vita privata occorre quindi conoscere alcune regole fondamentali e mettere in campo adeguate cautele“.
Gli argomenti affrontati sono il trattamento dei dati, chi li utilizzerà, quali, per quanto tempo, la diffusione automatica l’accesso alla memoria. Le app che permettono di modificare foto e video, quelle che possono condividere posizione spostamenti, il dating e la misurazione delle prestazioni sportive, dati sensibili e fisici. I pagamenti: “In generale, è bene evitare di memorizzare nella app i dati delle credenziali di accesso (username,
password, PIN) di carte di credito e sistemi di pagamento. I malintenzionati sono sempre in agguato”.
Virus e malware, l’attenzione sull’utilizzo che potranno farne i minori. “Meglio evitare che i minori possano scaricare e utilizzare app da soli. I più giovani, infatti, sono meno consapevoli dei pericoli e più esposti al rischio di una raccolta e diffusione incontrollata di dati personali propri o dei familiari”.
Il Garante invita gli utenti a riferirsi ai propri uffici in caso di dubbi, richieste, segnalazioni.
Info: Garante Privacy Approva di privacy
FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA
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