Pubblicata da Inail la circolare n.25 del 27 settembre 2021 che riporta indicazioni derivanti dalle novità introdotte dalla Legge di bilancio 2021 in merito alla prestazione aggiuntiva alla rendita riguardante i malati di mesotelioma professionale e i loro superstiti e in merito alla prestazione una tantum 2021 per i malati di mesotelioma non professionale.

Per quanto riguarda la prestazione aggiuntiva, dal 1° gennaio 2021 viene erogata mensilmente in unica soluzione e in misura del 15% della rendita in godimento. Per i periodi precedenti restano applicate le maggiorazioni determinate.

Per i riferimenti sui beneficiari il riferimento è la circolare Inail 5 maggio 2011, n. 32.

Prestazione una tantum malati mesotelioma non professionale. La Legge di bilancio ha superato la definizione “sperimentale” della misura introdotta nel 2015 e ha confermato l’importo fisso di 10mila euro dal 1° gennaio 2021. Confermata la possibilità di erogazione agli eredi in caso di decesso della persona malata.

“Per gli eventi accertati fino al 31 dicembre 2020, l’onere delle prestazioni nella misura di euro 10.000 o fino alla concorrenza di tale importo, qualora gli aventi diritto abbiano percepito la sola prestazione di euro 5.600, grava sulle disponibilità residue alla predetta data del Fondo delle vittime dell’amianto”.

Le domande di accesso alla prestazione in esame andranno presentate per raccomandata o PEc alle sedi Inail competenti e la prestazione verrà erogata in caso di documentazione completa, entro 90 giorni.

Tre anni il termine per la presentazione delle domande dalla data di accertamento di malattia, presentate sia dagli eredi che dalla persona malata. Dies a quo è la prima diagnosi.

Dal 2021 soppressa l’addizionale a carico delle imprese prevista dalla normativa istitutiva del Fondo vittime amianto.

FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA

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