Pubblicata dal Ministero della Salute la circolare n.50269 del 4 novembre 2021 con indicazioni per la dose booster riguardante i vaccinati all’estero con vaccino non autorizzato dall’Ema.
Secondo quanto previsto dal Ministero e visto il parere Aifa del 4 novembre 2021, le persone vaccinate all’estero con vaccino non autorizzato Ema possono ricevere dose booster, ovvero 30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty di Pfizer/BioNTech o 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax di Moderna, a partire da 28 giorni fino a 6 mesi dal ciclo primario.
Se superati i sei mesi sarà necessario ripartire con l’intero ciclo primario con vaccino a m-RNA autorizzato dall’Ema.
Dopo la dose booster il vaccino sarà considerato come equivalente ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. b) del decreto legge 22 aprile 2021 n. 52, convertito con modificazioni dalla legge 17 giugno 2021, n. 87.
FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA
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