ROMA – Fondo per le vittime dell’amianto. Pubblicato da Inail un opuscolo che elenca le prestazioni previste dal Fondo istituito presso l’Inail nel 2008 e il loro funzionamento. Accesso e modalità di erogazione sia per le prestazioni aggiuntive per malattie-asbesto correlate, sia per le recenti estensioni per esposizione familiare e ambientale e per gli eredi dei lavoratori portuali.

Il documento descrive ognuno dei benefici previsti dalla normativa corrente, leggi e provvedimenti istitutivi, beneficiari, una scheda di sintesi su come richiedere le prestazioni. “La prestazione aggiuntiva del Fondo per le vittime dell’amianto viene liquidata d’ufficio dall’Inail mediante l’erogazione di due acconti e un conguaglio. Gli acconti sono corrisposti utilizzando le risorse annue provenienti dal bilancio dello Stato, fino a esaurimento delle stesse”.

Quindi l’estensione per esposizione non professionale o familiare: Legge di stabilità 2015, entità della prestazione una tantum, la Legge n. 19 del 27 febbraio 2017); gli eredi dei lavoratori portualidecreto interministeriale del 27 ottobre 2016, dotazione. In merito al Fondo viene descritto il ruolo dell’Inail, il comitato amministratore, e vengono riportati in tabella dati sui beneficiari e sugli importi erogati .

L’opuscolo è stato pubblicato in occasione della “Giornata mondiale delle vittime dell’amianto” che è stata celebrata il 28 aprile, in concomitanza con la “Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro” indetta dall’Ilo.

Info: opuscolo Inail Fondo per le vittime dell’amianto 

FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA