Con una nota del 3 novembre 2021 il Ministero della Transizione Ecologica ricorda la prossima attivazione del Bonus Idrico per spese che i privati hanno sostenuto per interventi di efficientamento idrico.

La nota ha richiamato il decreto 27 settembre 2021 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.254 del 23 ottobre 2021 che ha definito modalità di richiesta e beneficiari della misura prevista dall’articolo 1 della legge n.178 del 30 dicembre 2020. Stanziati 20 milioni di euro per il 2021.

Riassumiamo in elenco i criteri del bonus:

  • limite di 1.000 euro per ciascun beneficiario;
  • spese sostenute nel 2021;
  • spese sostenute da persone fisiche titolari del diritto di proprietà o
  • di altro diritto reale, o diritti già registrati;
  • per “vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di sostituzione di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua”;
  • bonus che non costituisce reddito, alternativo e non cumulabile con altre agevolazioni fiscali riguardanti lo stesso oggetto;
  • concesso in ordine temporale di presentazione delle domande;
  • le domande dovranno essere presentate sulla Piattaforma bonus idrico che verrà pubblicata nei prossimi giorni (entro 60 giorni dalla data di registrazione del Dm 27 settembre).

FAQ

La nota del Ministero riporta quindi i contatti per informazioni e assistenza e le FAQ.

FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA

L’articolo Bonu idrico, nota Ministero Ambiente, le FAQ proviene da Quotidiano Sicurezza.