Emananta dal Ministero della Salute l’ordinanza 8 ottobre 2020 con misure di contenimento derivanti dall’emergenza virus COVID-19 e in relazione agli ingressi in Italia.
L’ordinanza prevede per chi ha soggiornato e transitato nei 14 giorni precedenti in Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica Ceca e Spagna il rispetto delle seguenti misure alternative fra loro:
“a) obbligo di presentazione al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli dell’attestazione di essersi sottoposte, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo;
b) obbligo di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile, ovvero entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento; in attesa di
sottoporsi al test presso l’azienda sanitaria locale di riferimento le persone sono sottoposte all’isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora”.
Obbligo di segnalarsi al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio; di segnalarsi quindi all’Autorità sanitaria in caso di sintomi Covid-19,
Il provvedimento va a sostituire l’articolo 1, comma 1, dell’ordinanza del Ministro della Salute 12 agosto 2020. Potrà avere effetto fino al 15 ottobre e proroga contestualmente alla stessa data le ordinanze del 21 settembre 2020 e 25 settembre 2020.
Info: Ministero Salute ordinanza 8 ottobre 2020
FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA
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