Approvato dal Governo il 19 marzo 2021 il Decreto-legge Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all’emergenza da COVID-19, detto Decreto sostegni. Presentato dal presidente del Consiglio Mario Draghi e dai ministri del Lavoro e dell’Economia Andrea Orlando e Daniele Franco il 19 marzo.

Stanziati 32 miliardi per interventi su cinque assi: sostegno a imprese e terzo settore, lavoro, salute e sicurezza, enti territoriali, interventi settoriali. La sintesi delle misure (qui il comunicato stampa del Governo e qui le slide):

  • 11 miliardi per contributi a fondo perduto per le partite Iva, enti non commerciali e terzo settore con perdita del fatturato del 30% tra il 2019 e 2020 sul valore medio mensile (contributi calcolati sulla differenza di fatturato e con limiti 1.000 – 150mila euro);
  • fondo turismo invernale;
  • +1,5 miliari al Fondo per l’esonero dai contributi previdenziali per autonomi e professionisti;
  • proroga sospensione agente riscossione al 30 aprile 2021;
  • riduzione bollette elettriche;
  • blocco licenziamenti al 30 giugno 2021;
  • proroga cassa integrazione;
  • indennità 2.400 euro stagionali e 1.200 – 3.600 euro lavoratori sportivi;
  • 1 miliardo al Reddito di cittadinanza;
  • tre mesi in più al Rem;
  • 100 milioni al Fondo straordinario per il sostegno degli enti del terzo settore;
  • proroga sostegni per lavoratori fragili;
  • 2,1 miliardi per i vaccini e 700 milioni per farmaci anti – Covid;
  • farmacie nella campagna vaccinale e prestazioni aggiuntive personale sanitario;
  • proroga Covid-hotel al 31 maggio 2021;
  • sostegni cultura e spettacolo, fieristico, filiere agricole pesca e acquacultura;
  • sostegni polizia e forze armate;
  • fondo sviluppo vaccini, sostegno grandi imprese
  • sostegno DAD.

FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA

L’articolo Decreto sostegni proviene da Quotidiano Sicurezza.