Emersione rapporti di lavoro. Pubblicata dal Ministero dell’Interno la circolare n.4623 del 17 novembre 2020 con nuove indicazioni operative sulle procedure previste dal Decreto legge 19 maggio 2020 n. 34 convertito nella legge 17 luglio 2020 n.77. Circolare raccolta nella sezione dedicata del sito del Ministero.
Le indicazioni riguardano:
- documentazione: ulteriori documenti in caso di lavoratore presente prima dell’8 marzo o nel caso di un timbro di ingresso nel territorio Schengen presente sul passaporto.
- reddito datore lavoro: non inferiore a 20mila euro per unico soggetto in famiglia anagrafica; 27mila euro unico percettore di reddito con famiglia anagrafica con più soggetti. “Nell’ipotesi di datore di lavoro affetto da patologie o disabilità che ne limitino l’autosufficienza, il requisito reddituale non è richiesto quando l’istanza si riferisce ad un unico lavoratore addetto alla sua assistenza”.
- garanzia alloggio: obbligo parametri minimi richiesti dalla legge per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica come indicato dall’art. 5 bis del T.U. e possibilità di procedere temporaneamente alla domanda solo con richiesta;
- delega;
- interruzione procedura fuori dai casi di forza maggiore: richiesta convocazione Sportello unico, permesso di soggiorno per attesa occupazione, comunicazione cessazione, versamento contributi, “Si ribadisce che i casi di forza maggiore per i quali, esperita positivamente l’istruttoria, è consentito al cittadino straniero di richiedere il permesso di soggiorno per attesa occupazione sono il decesso del datore di lavoro o dell’assistito ed il fallimento o la cessazione dell’azienda/datore di lavoro, già disciplinati con circolare congiunta del 24 luglio 2020;
- riapertura istanze: dalle 9:00 del 25 novembre 2020 e fino alle 20:00 del 31 dicembre 2020, https://nullaostalavoro.interno.it.
Info: Ministero Interno ulteriori indicazioni emersione rapporti di lavoro
FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA
L’articolo Emersione rapporti di lavoro, nuove indicazioni Ministero Interno proviene da Quotidiano Sicurezza.
Commenti recenti