ROMA – Relazione sull’attività 2016. È stata presentata dal Garante per la protezione dei dati personali la relazione sule attività svolte lo scorso anno in merito a norme, circolari, vigilanza, comunicazione, futura applicazione del nuovo Regolamento Ue che entrerà in vigore a maggio 2018.

Per quanto riguarda i provvedimenti, le segnalazioni, le violazioni amministrative questi i dati 2016. 561 i provvedimenti collegiali adottati, 4.600 i quesiti le segnalazioni e i i reclami ai quali il Garante ha risposto; 277 i ricorsi, 9 le audizioni, 53 le violazioni segnalate all’autorità giudiziaria, molte delle quali riguardanti la protezione dei dati, 2.239 le violazioni amministrative.

Nel dettaglio le violazioni sono cresciute rispetto al 2015 del 38% con le sanzioni riscosse che sono state pari a 3 milioni e 300 mila euro. 282 le ispezioni.

Quindi le attività del Garante per la protezione e la sicurezza, sulla Rete e sul cyberbullismo, sorveglianza, nuove tecnologie e lavoro, PA, minori, media, consumatori, fisco e contribuenti.

Segnalato il Protocollo con Google per il trattamento dei dati conforme alle norme italiane e quello con Facebook per la cancellazione dei fake. L’internet delle cose, gli interventi contro il data breach violazione dei dati in Rete, sia su segnalazione che d’ufficio. La sanità e gli accessi con impronte digitali. Le garanzie per l’uso dello Spid, il 730 compilato e la conservazione dei dati per l’accesso degli intermediari, la sicurezza dell’Anagrafe tributaria.

Infine la comunicazione e le informazioni per l’entrata in vigore del Regolamento europeo per la protezione dei dati. Segnaliamo le linee guida, i manuali e le schede, il video rilasciato pochi giorni fa. In ultimo ancora in merito alle pubblicazioni il vademecum sul recupero crediti e il Codice sulle informazioni commerciali.

Info:
Garante Privacy – Relazione attività svolta 2016
Discorso presidente Antonello Soro 

FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA