Pubblicata da Inail la ricolare n.3 del 29 gennaio 2020 sulle retribuzioni convenzionali 2020 in caso di lavoratori in Paesi extracomunitari per i quali non sono esistenti accordi internazionali di sicurezza sociale  previsti dal Decreto legge 31 luglio 1987, n. 317, convertito, con modificazioni, dalla Legge 3 ottobre 1987, n. 398.

La circolare riguarda le retribuzioni per i premi assicurativi per i lavoratori italiani e interessa anche lavoratori comunitari ed extracomunitari impiegati secondo la normativa italiana e inviati per mansioni all’estero.

Per il 2020 le retribuzioni convenzionali dovranno essere calcolate secondo i criteri stabiliti dal decreto del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, dell’11 dicembre 2019. Validi anche per l’area dirigenziale e non per le collaborazioni coordinate e continuative dove invece andranno calcolate “sulla base dei compensi effettivamente percepiti dal collaboratore nel rispetto del minimale e massimale previsto per il pagamento delle rendite erogate dall’Inail, ai sensi del Decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38, art.5“.

La circolare Inail riporta in dettaglio tutti i Paesi esclusi dall’oggetto della trattazione, ovvero gli Stati Ue, Stati con normativa comunitaria (Liechtenstein, Norvegia, Islanda, Svizzera) e Stati con i quali vigono convenzioni di sicurezza sociale.

Info: Inail circolare n.3 del 29 gennaio 2020

FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA

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